GIAN MATTEO CORRIAS
Prima della fede
Antropologia e teologia del culto romano arcaico
Come descrivere in maniera esaustiva la religione della Roma arcaica? Attraverso un denso percorso entro il sistema cultuale romano nelle sue espressioni più autentiche e in alcune sue manifestazioni piuttosto singolari (e talora persino bizzarre), questo saggio delinea un ritratto del cultus deorum romano dal quale emergono in modo estremamente chiaro i presupposti teologici e antropologici che stanno alla base dell’intero dispositivo cultuale nonché la percezione del religioso dei Romani dell’epoca delle origini.
Data di pubblicazione: 2022 ISBN: 8894611744 Editor: Davide Bolognesi
Indice dei contenuti
- Introduzione
- I. La rivoluzione assiale e l’identità religiosa di Roma arcaica
- II. Deos mactare: Il sacrificio come nutrimento per gli dèi
- III. Il vino e l’incenso
- IV. Osservazioni sul sacrificio umano
- V. Aspetti del culto privato a Roma: le prescrizioni rituali del De agri cultura di Marco Porcio Catone
- VI. La divinità tutelare di Roma: essoterismo ed esoterismo nel culto romano arcaico
- VII. La fondazione dell’Urbe e un curioso rito di fumigazione
- VIII. Magia e religione: la pratica della defixio
- IX. Tracce di scatologia cultuale a Roma
- Conclusione
- Postfazione – TRATTI DI CONCRETA UMANITÀ di Marco Bracali
Fate in modo, per favore, che gli dèi immortali bevano, tirate giù calici, coppe, piattini e vasi, e giacché si ingozzano di tori, pietanze grasse e cibi succulenti, soccorreteli, accorrete, affinché qualche boccone male ingurgitato non si blocchi nell’esofago. Date del vino schietto a Giove ottimo massimo perché non si soffochi: vuole ruttare, e non ci riesce! e se quella ostruzione non si leva di mezzo c’è il grandissimo pericolo che il respiro, impedito, venga interrotto e che il cielo resti privo dei suoi governanti.
